Aspettiamo da 20 anni una progettualità sulla mobilità sostenibile​

30 luglio 2020

“Dopo 20 anni di parole Verona non ha ancora nessuna progettualità sulla mobilità sostenibile”

Così Orietta Salemi di Italia Viva sulla nuova ipotesi dell’Amministrazione comunale e di AMT di bloccare le opere relative al filobus per procedere alla scelta di un mezzo più moderno

“E’ più di 20 anni che sentiamo parlare di tramvia e filobus, i veronesi hanno atteso invano un piano di trasporto pubblico locale davvero in grado di fronteggiare un traffico appesantito e profondamente modificato che ogni gorno soffoca gran parte dei quartieri e delle aree della cintura. Basta fare un giro a Verona Sud per rendersi conto del problema.

A Sboarina e Barini, chiusi nei loro comodi uffici, chiediamo: qual è l’obiettivo di mobilità? Sapevano anche prima del COVID che il filobus era opera superata, perché è attestato come la sua capacità di trasporto sia inferiore a quella dei singoli autobus in circolazione e che il filobus così come congegnato non sposti un solo cittadino dal mezzo privato a quello pubblico.

E poi, oggi dopo centinaia di alberi tagliati e mesi e mesi di mancate risposte, il sindaco pensa prima all’opera tecnica e poi al piano generale di mobilità? Da che mondo e mondo viene prima la pianificazione e poi la scelta del mezzo tecnico, pena l’immobilismo e le ferite aperte nei quartieri sotto gli occhi di tutti.”