“Non solo un servizio al bacino dell’est veronese, ma un modello da esportare in tutto il Veneto. Tregnago è stato il primo esempio del modello di continuità assistenziale su cui doveva svilupparsi il sistema sanitario veneto”. La consigliera regionale di Italia Viva Orietta Salemi ha partecipato questa mattina alla stipula dell’accordo con Regione e Ulss che porta da 9 a 24 i posti letto dell’ospedale di comunità a Tregnago.

“Un progetto di respiro, in un contesto naturale ideale per gli obiettivi che il servizio si pone – sottolinea Salemi – Oggi vengono premiate la qualità del servizio, la dedizione e la professionalità del personale sociosanitario, la tenacia, la convinzione e la perseveranza del  territorio dell’est veronese che ci ha da sempre creduto. Anni fa con responsabilità gli amministratori hanno accettato un sacrificio che oggi dà i suoi frutti. Tregnago ha fatto da apripista in Veneto con un modello in cui una struttura ospedaliera di antica tradizione ha passato il testimone all’ospedale di comunità per dare risposte di servizi socioassistenziali di eccellenza”.